TEMPO D'INCENDI
sabato 18 luglio 2015
tempo d'incendi
martedì 7 luglio 2015
Cannizzaro “censura l’inadempienza che ha messo in ginocchio ben 286 famiglie calabresi
Calabria – Cannizzaro: ‘Risolvere situazione
di ‘Azienda Calabria Verde’
Martedì 07 Luglio 2015
15:56
“Un’interrogazione per comprendere le ragioni del mancato pagamento degli emolumenti ai dipendenti del Servizio Monitoraggio e Sorveglianza della rete idrografica regionale di ‘Azienda Calabria Verde’, tesa a capire soprattutto quale soluzione immediata s’intenda adottare per risolvere, e non più tamponare, questa drammatica situazione”.
Ne è proponente il presidente del gruppo della Casa delle Libertà alla Regione, Francesco Cannizzaro che nel documento depositato oggi presso gli uffici della Segreteria Generale del Consiglio, ha ricostruito la vicenda, richiamando “l’omesso pagamento delle mensilità di giugno e 14° mensilità dell’anno 2015 oltre che delle mensilità di settembre, ottobre, novembre, dicembre e 13° mensilità del 2014”.
Nell’interrogazione indirizzata al presidente Mario Oliverio con richiesta di risposta scritta, Francesco Cannizzaro “censura l’inadempienza che ha messo in ginocchio ben 286 famiglie calabresi in un momento di grande difficoltà”.
“I lavoratori del comparto, strategico per la prevenzione e la mitigazione del rischio idro-geologico in una regione che presenta altri livelli di rischio – afferma Cannizzaro – assicurano giornalmente un servizio di qualità, pur operando in condizioni di disagio, senza adeguati mezzi e soprattutto senza il corrispettivo stipendiale dovuto. Si adottino, dunque, senza esitazione, tutte le misure atte a far tornare nell’alveo della normalità una situazione non più sostenibile per gli operatori del settore e per le loro famiglie affinché – conclude Francesco Cannizzaro – non si creino in una regione dal già fragile tessuto economico, ulteriori occasioni di allarme sociale”.
Ne è proponente il presidente del gruppo della Casa delle Libertà alla Regione, Francesco Cannizzaro che nel documento depositato oggi presso gli uffici della Segreteria Generale del Consiglio, ha ricostruito la vicenda, richiamando “l’omesso pagamento delle mensilità di giugno e 14° mensilità dell’anno 2015 oltre che delle mensilità di settembre, ottobre, novembre, dicembre e 13° mensilità del 2014”.
Nell’interrogazione indirizzata al presidente Mario Oliverio con richiesta di risposta scritta, Francesco Cannizzaro “censura l’inadempienza che ha messo in ginocchio ben 286 famiglie calabresi in un momento di grande difficoltà”.
“I lavoratori del comparto, strategico per la prevenzione e la mitigazione del rischio idro-geologico in una regione che presenta altri livelli di rischio – afferma Cannizzaro – assicurano giornalmente un servizio di qualità, pur operando in condizioni di disagio, senza adeguati mezzi e soprattutto senza il corrispettivo stipendiale dovuto. Si adottino, dunque, senza esitazione, tutte le misure atte a far tornare nell’alveo della normalità una situazione non più sostenibile per gli operatori del settore e per le loro famiglie affinché – conclude Francesco Cannizzaro – non si creino in una regione dal già fragile tessuto economico, ulteriori occasioni di allarme sociale”.
venerdì 3 luglio 2015
FORESTALI - SORVEGLIANZA IDRAULICA
FORESTALI - SORVEGLIANZA IDRAULICA
CATANZARO. Il presidente della Regione Mario
Oliverio, presente il dirigente generale del dipartimento Presidenza Antonio
Viscomi, ha presieduto un incontro con i rappresentanti sindacali Santino
Aiello (Cgil), Pino Gualtieri (Cisl) e Nino Merlino (Uil), sulle problematiche
legate al comparto dei lavoratori forestali. A conclusione dell’incontro -
informa una nota dell’ufficio stampa della giunta - si è deciso che la Regione
trasferirà agli enti del sistema forestale l’importo di circa 37 milioni di
euro, con decreto che sarà adottato nella giornata di martedì, con riferimento
prioritario alle urgenze che hanno determinato la proclamazione dello stato di
agitazione, anche per quanto riguarda le questioni dei sorveglianti idraulici.
Regione e sindacati hanno anche deciso di portare a regime i tempi di
trasferimento delle risorse e di pagamento delle competenze, nel rispetto dei
tempi previsti dal contratto regionale. Infine, si è concordato di istituire un
tavolo permanente di confronto per meglio governare le questioni del settore
considerato, unanimemente, di rilevanza strategica in una prospettiva di
crescita e rilancio dell’economia regionale. Conseguentemente, le
organizzazioni sindacali hanno concordato di sospendere lo stato di agitazione
già proclamato». Dal Corriere della Calabria
Iscriviti a:
Post (Atom)