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Il presidente dell’ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, Giuseppe Bombino, intimidito: le reazioni
Catanzaro
- "Ricevere una busta anonima con una lettera di minacce e due
proiettili è preoccupante, ma nello stesso tempo dimostra che l’azione
che il presidente
dell’Ente Parco Aspromonte, prof.Giuseppe Bombino, sta portando avanti
dal suo insediamento è alternativa alle logiche criminali che sottendono
ad un atto dalle caratteristiche chiaramente mafiose". Lo afferma, in
una nota, il consigliere regionale Giuseppe Giordano. "Per tale motivo -
prosegue Giordano - esprimiamo una forte solidarietà a Bombino e lo
invitiamo a proseguire nel suo compito teso ad affermare i principi di
legalità all’interno di un’area territoriale difficile ed ad alta
densità mafiosa. In questo contesto le attività del Parco
sono fondamentali per ripristinare una agibilità trasparente e
democratica, per assumere un ruolo di agenzia di sviluppo nei confronti
di un territorio che per una minoranza, sia pur pericolosa e senza
scrupoli, conosce gli onori della cronaca in senso negativo, mentre le
potenzialità economiche e le bellezze naturalistiche dell’Aspromonte
possono rappresentare un volano per un’area che merita ben altro". ***
"Siamo profondamente colpiti e addolorati per quanto ha dovuto subire il
nostro presidente". Lo affermano il direttore dell’ Ente Parco Nazionale
dell’Aspromonte, Tommaso Tedesco, e tutti i dipendenti esprimendo
"sdegno nei confronti del terribile fatto che ha colpito il presidente
Bombino". "L’atto intimidatorio - proseguono - non è diretto soltanto al
prof. Bombino ma è un atto che tocca personalmente ognuno di noi. Il
nostro è un Ente di dimensioni ridotte in cui si lavora insieme ogni
giorno. Il lavoro costante del nostro presidente negli ultimi mesi, la
sua regolare presenza, il rapporto di fiducia che ha creato con ciascuno
di noi, ha fatto si che si consolidasse un’unica squadra che opera, nel
pieno rispetto dello Stato e del ruolo che un ente pubblico e i
pubblici ufficiali hanno sul territorio, con la massima trasparenza, per
un obiettivo certo e chiaro: la conservazione e la tutela della natura
come opportunità e mai come vincolo. Lavoriamo ogni giorno in un
territorio che evoca momenti di un triste e difficile passato e che
porta con sé ricordi ingombranti e ardui da superare. Ci scontriamo ogni
giorno contro pregiudizi e paradigmi radicati all’interno e all’esterno
della nostra area, eppure, con grande motivazione, troviamo la forza di
mettere in campo nuove idee e nuove iniziative, di comunicare a gran
voce che il nostro Parco è un’immensa opportunità, di innalzare la
nostra natura incontaminata e selvaggia ad elemento unico e di valore
incommensurabile, che consentirà alla gente d’Aspromonte di dimenticare
il terribile passato e di guardare avanti con fierezza e serenità". ***
Giovanni Gulisano, direttore del Dipartimento di Agraria Università
Mediterranea di Reggio Calabria, a nome di tutta la comunità accademica
di Agraria "esprime solidarietà al presidente dell’Ente Parco
dell’Aspromonte Giuseppe Bombino, per la grave intimidazione subita.
Conoscendo il collega e amico Bombino siamo certi che il vile gesto non
intaccherà minimamente la volontà di continuare il suo lavoro nel pieno
rispetto dei principi di legalità e trasparenza che hanno sempre
ispirato la sua attività". *** "Solidarietà e vicinanza al presidente
Giuseppe Bombino, per il vile atto intimidatorio che ha subito" viene
espressa dalla Cgil Reggio-Locri. "Condanniamo con fermezza - prosegue
la nota - questo gesto criminoso. Da sempre, la Cgil è contro ogni forma
di violenza: lo ha dimostrato e lo dimostra con le battaglie che
quotidianamente porta avanti all’insegna della legalità e in difesa dei
diritti. Siamo convinti che il presidente continuerà con fermezza e con
impegno il lavoro intrapreso, in sintonia con le organizzazioni
sindacali, rispetto alle politiche di sviluppo intraprese per il Parco
Aspromontano". *** "Esprimo la mia vicinanza e la mia piena solidarietà
al prof. Giuseppe Bombino per le minacce subite, sia personalmente che a
nome della Comunità del Parco che ho l’onore di rappresentare". Lo
afferma Giuseppe Zampogna. "Il vile gesto intimidatorio, sono certo -
prosegue il presidente della Comunità del Parco - non potrà arrestare il
processo di crescita che ha contraddistinto l’attività dell’Ente negli
ultimi mesi. Il presidente Bombino, dando nuovo slancio al Parco, ha
operato, da subito, con grande trasparenza, mostrando attenzione e
considerazione nei confronti di tutti i Comuni ricadenti nell’area e
creando un rapporto propositivo e di intesa con la Comunità del Parco.
Continueremo a lavorare insieme con sempre maggiore tenacia e
determinazione per creare nuove opportunità, certi di avere intrapreso
la giusta strada verso lo sviluppo sostenibile del nostro territorio".
*** "L’intimidazione subita dal prof. Bombino, presidente dell’Ente
Parco Aspromonte, ci lascia ancora una volta l’amarezza di gesti che non
rappresentano i calabresi, ma che inevitabilmente ne infangano l’onestà
e la civiltà di cui sono portatori". A dirlo è Seby Romeo, segretario
provinciale del Pd di Reggio. "Esprimo al presidente Bombino solidarietà
e vicinanza - prosegue Romeo - e mi auguro che le forze preposte al
controllo del territorio possano avere ancor più strumenti per poter
rispondere a gesti tanto vili quanto feroci, assicurandone alla
giustizia gli autori". (ANSA).
Mercoledì 26 febbraio 2014
LA REDAZIONE DEL BLOG ESPRIME SOLIDARIETA' E VICINANZA AL Prof.. BOMBINO .
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