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Fdc ha presentato i lavori del terminal e del punto di arrivo per i bus
21 maggio 2014
Gli interventi, del costo complessivo di circa un milione e trecento mila euro, mirano alla riorganizzazione e all’arricchimento del trasporto pubblico pianigiano. Nello specifico a Gioia Tauro verrà costruito un terminal bus,
dotato di tutte le attrezzature complementari a servizio dei viaggiatori: sala d’attesa, biglietterie, box commerciali e sala ristoro. Nelle intenzioni di Ferrovie della Calabria il terminal sarà integrato nel tessuto urbano e si avvantaggerà della vicinanza con la stazione della Rete ferroviaria nazionale, consentendo la creazione di un punto di interscambio privilegiato per tutta la rete di trasporti della Piana.
Le due opere sono state presentate da Giuseppe Lo Feudo, direttore generale di Fdc, dal Presidente dell’azienda Giuseppe Pedà, dal direttore di Esercizio Santo Marazzita e dall’assessore Regionale ai Trasporti Luigi Fedele. Il segretario generale del comune di Gioia Tauro Giuseppe Corrado ha invece fatto il saluto istituzionale.
Il presidente ha inoltre annunciato l’imminente partenza dei lavori che porteranno alla riapertura della linea Gioia Tauro – Palmi. «Daremo l’annuncio ufficiale a Palmi. La linea sarà economicamente sostenibile e grazie a un piccolo prolungamento realizzato utilizzando circa 600 metri della vecchia linea verso Sinopoli, sarà in grado di portare gli studenti a 50 metri dalle principali scuole di Palmi. Siamo riusciti a fare tutto questo – ha concluso Pedà – grazie al grande sostegno ricevuto dalla Regione e dal presidente Scopelliti».
I lavori saranno effettuati dalla “Italia Costruzioni e Ingegneria srl” e dureranno circa 330 giorni.
Con l’ausilio di alcune slide, l’architetto Ilario Tassone ha illustrato le principali caratteristiche delle due opere che saranno dotate di copertura fotovoltaica (i pannelli non saranno visibili e si integreranno perfettamente con la costruzione e l’ambiente circostante). Il terminal bus avrà inoltre un impianto solare termico integrato con un sistema di geotermia per l’acqua calda e il riscaldamento.
Anche i cantieri saranno “ecologici” e organizzati in modo da non interrompere mai i normali servizi aziendali. Inoltre, grazie a un moderno sistema di videosorveglianza tutti potranno osservare l’avanzamento dei lavori attraverso un sito internet.
«Il terminal bus di Gioia Tauro – hanno concluso i progettisti – e il punto di arrivo di Palmi saranno due importanti riferimento per i cittadini dal punto di vista della riqualificazione urbana, grazie al moderno sistema di illuminazione e a un design che rispetta il contesto circostante».
Lucio Rodinò
Lucio Rodinò
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