IERI -
Nuova Palmi", Marilù Zaccuri, componente della maggioranza che ha sostenuto l'esecutivo targato Gaudio.
«Sento l'esigenza e il dovere di tributare un sentito ringraziamento al dott. Ennio Gaudio il quale, offrendomi l'invito a candidarmi al consiglio comunale nella lista civica "Nuova Palmi", mi ha consentito di poter rendere un servizio alla mia comunità cittadina in questi 4 anni di consiliatura. Voglio sottolineare il suo carisma e il non comune autocontrollo nell'affrontare una feroce campagna di delegittimazione per screditare la sua immagine e l'azione amministrativa, con il precipuo malcelato obiettivo di inibire la finalizzazione di tutte le molte opere avviate e d'avviare dall'esecutivo ed una sua eventuale futura ricandidatura». Per l'ormai ex consigliera di maggioranza «resta, però, il rammarico per ulteriori importanti iniziative che, purtroppo, non potranno concretizzarsi, la prima delle quali prevista per il prossimo mese di settembre, inerente la formazione nelle scuole sui temi delle pari opportunità, legalità e non violenza, nonché l'innovativo progetto "tata a Palmi" e lo "sportello donna", ed ancora l'istituzione del quartiere della legalità con intitolazione di 5 vie cittadine ai giudici vittime della mafia (già, peraltro, deliberata all'unanimità dalla preposta commissione toponomastica, portata in consiglio comunale per ben tre volte e mai discussa)».
Alcuni risultati sono però stati raggiunti, «e per la prima volta a Palmi, a seguito di un processo irto di ostacoli, è stato assegnato anche un immobile confiscato alla mafia. Il nostro lavoro sinergico – aggiunge – ha trovato attuazione in tanti progetti più volte evidenziati, tra i quali meritano un cenno l'istituzione della commissione per le Pari opportunità e del gruppo dei volontari del soccorso della Croce rossa italiana. La prima, di cui Palmi difettava al nostro insediamento, composta da uomini e donne, nel cui ambito, per la prima volta, sono stati chiamati anche i dirigenti scolastici, una rappresentanza dell'Asp, delle aziende municipali e del consiglio dell'ordine degli avvocati di Palmi». Nel cammino della Commissione presieduta dalla stessa Zaccuri, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e sui minori (collaborazione con associazioni bambini vittime); l'integrazione degli immigrati (progetto Africa, donne in Giordania); "Il treno della memoria" 2011 (offrendo a 12 ragazzi delle scuole superiori palmesi il viaggio – studio presso i luoghi dell'olocausto).
=====================================
26/10/2011 Viviana Minasi, Il Quotidiano della Calabria
PALMI – Prende sempre più corpo l’ipotesi del Gaudio bis in vistadelle elezioni comunali a Palmi. A dare qualche certezza in più è uno che Gaudio lo ha difeso a spada tratta, l’ex consigliere di maggioranza Pasquale Bagalà. Nel corso di una intervista, ha infatti parlato della possibilità di una ricandidatura di Ennio Gaudio, e a sostenerlo potrebbero essere i consiglieri e gli assessori uscenti, quelli che gli sono rimasti vicino fino all’ultimo. Dottor Bagalà ci conferma un ritorno di Gaudio? «Sì, è così. Gaudio, dopo questo periodo di riflessione potrebbe ritornare in campo; negli ultimi giorni sono diversi i cittadini che mi chiedono di lui, e lui è pronto a tornare perché la città lo vuole e lo merita. Noi lo sosterremo, e da gennaio, dopo i congressi dei partiti, valuteremo le persone che rappresentano questi partiti per costruire alleanze. Una cosa è certa: con quel Pdl abbiamo chiuso». Lei è uno degli ex consiglieri che ha sempre sostenuto Gaudio, ma a freddo, che di errori ne abbia fatti? «Gli errori sono stati di due tipi: nella scelta dei collaboratori e per inesperienza politica. Gaudio ha sottovalutato le pretese di quelli che lo circondavano e che avevano ad obiettivo non il bene di Palmi, ma i propri interessi. Gli errori però, non scalfiscono l’uomo né la voglia di fare ancora e fare bene, solo nell’interesse di Palmi». Cosa risponde a chi dice che l’amministrazione Gaudio ha fatto molto poco? «Rispondo che parlano i fatti, che una pioggia di finanziamenti così abbondante Palmi non l’ha mai conosciuta. Purtroppo è difficile cambiare tutto in soli due anni,ma i miliardi, parlando in lire, che sono giunti, serviranno a portare a termine diversi progetti avviati. Ricordo che a Pille i lavori di riqualifica sono partiti e a breve inizieranno alla Tonnara. In quanto suo ex collaboratore, mi sento di ringraziarlo per il suo lavoro, e tengo a dire, ai giovani della politica che hanno trai 30 ed i 40anni, che non basta essere stati consiglieri per arrivare ad occupare posti ben più ambiziosi,ma come in ogni cosa, anche nella politica contano la gavetta, l’onestà e l’esperienza, e gli ultimi episodi che ci giungono dal capoluogo, ci insegnano che il modello Reggio, inteso come città che come persona (Ernesto Reggio, ex vicesindaco, ndc) non ha funzionato ». Nei giorni scorsi è saltata fuori la notizia che ci sarebbero delle delibere “fantasma”. Qualora dovesse essere un fatto vero, la figura di Gaudio, sindaco della legalità, uscirebbe lesa. «Non si tratta di delibere fantasma. Solo delibere incomplete, non pubblicate, e pubblicarle non era compito di Gaudio né degli assessori. Esiste un segretario generale che si occupa di questo». Cosa augura al prossimo sindaco? «Che sia Gaudio o un altro, dico che prima deve mettere ordine dentro il palazzo, negli uffici e ai servizi, altrimenti è destinato a fallire. Sono 40 anni che a Palmi abbiamo più commissari che sindaci, e mi rifiuto di credere che da Palazzo San Nicola siano passate solo persone incompetenti. L’inefficienza è anche dentro il palazzo, per cui per fare bene bisogna fare ordine all’interno»
Nuova Palmi", Marilù Zaccuri, componente della maggioranza che ha sostenuto l'esecutivo targato Gaudio.
«Sento l'esigenza e il dovere di tributare un sentito ringraziamento al dott. Ennio Gaudio il quale, offrendomi l'invito a candidarmi al consiglio comunale nella lista civica "Nuova Palmi", mi ha consentito di poter rendere un servizio alla mia comunità cittadina in questi 4 anni di consiliatura. Voglio sottolineare il suo carisma e il non comune autocontrollo nell'affrontare una feroce campagna di delegittimazione per screditare la sua immagine e l'azione amministrativa, con il precipuo malcelato obiettivo di inibire la finalizzazione di tutte le molte opere avviate e d'avviare dall'esecutivo ed una sua eventuale futura ricandidatura». Per l'ormai ex consigliera di maggioranza «resta, però, il rammarico per ulteriori importanti iniziative che, purtroppo, non potranno concretizzarsi, la prima delle quali prevista per il prossimo mese di settembre, inerente la formazione nelle scuole sui temi delle pari opportunità, legalità e non violenza, nonché l'innovativo progetto "tata a Palmi" e lo "sportello donna", ed ancora l'istituzione del quartiere della legalità con intitolazione di 5 vie cittadine ai giudici vittime della mafia (già, peraltro, deliberata all'unanimità dalla preposta commissione toponomastica, portata in consiglio comunale per ben tre volte e mai discussa)».
Alcuni risultati sono però stati raggiunti, «e per la prima volta a Palmi, a seguito di un processo irto di ostacoli, è stato assegnato anche un immobile confiscato alla mafia. Il nostro lavoro sinergico – aggiunge – ha trovato attuazione in tanti progetti più volte evidenziati, tra i quali meritano un cenno l'istituzione della commissione per le Pari opportunità e del gruppo dei volontari del soccorso della Croce rossa italiana. La prima, di cui Palmi difettava al nostro insediamento, composta da uomini e donne, nel cui ambito, per la prima volta, sono stati chiamati anche i dirigenti scolastici, una rappresentanza dell'Asp, delle aziende municipali e del consiglio dell'ordine degli avvocati di Palmi». Nel cammino della Commissione presieduta dalla stessa Zaccuri, la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e sui minori (collaborazione con associazioni bambini vittime); l'integrazione degli immigrati (progetto Africa, donne in Giordania); "Il treno della memoria" 2011 (offrendo a 12 ragazzi delle scuole superiori palmesi il viaggio – studio presso i luoghi dell'olocausto).
=====================================
PALMI – Prende sempre più corpo l’ipotesi del Gaudio bis in vistadelle elezioni comunali a Palmi. A dare qualche certezza in più è uno che Gaudio lo ha difeso a spada tratta, l’ex consigliere di maggioranza Pasquale Bagalà. Nel corso di una intervista, ha infatti parlato della possibilità di una ricandidatura di Ennio Gaudio, e a sostenerlo potrebbero essere i consiglieri e gli assessori uscenti, quelli che gli sono rimasti vicino fino all’ultimo. Dottor Bagalà ci conferma un ritorno di Gaudio? «Sì, è così. Gaudio, dopo questo periodo di riflessione potrebbe ritornare in campo; negli ultimi giorni sono diversi i cittadini che mi chiedono di lui, e lui è pronto a tornare perché la città lo vuole e lo merita. Noi lo sosterremo, e da gennaio, dopo i congressi dei partiti, valuteremo le persone che rappresentano questi partiti per costruire alleanze. Una cosa è certa: con quel Pdl abbiamo chiuso». Lei è uno degli ex consiglieri che ha sempre sostenuto Gaudio, ma a freddo, che di errori ne abbia fatti? «Gli errori sono stati di due tipi: nella scelta dei collaboratori e per inesperienza politica. Gaudio ha sottovalutato le pretese di quelli che lo circondavano e che avevano ad obiettivo non il bene di Palmi, ma i propri interessi. Gli errori però, non scalfiscono l’uomo né la voglia di fare ancora e fare bene, solo nell’interesse di Palmi». Cosa risponde a chi dice che l’amministrazione Gaudio ha fatto molto poco? «Rispondo che parlano i fatti, che una pioggia di finanziamenti così abbondante Palmi non l’ha mai conosciuta. Purtroppo è difficile cambiare tutto in soli due anni,ma i miliardi, parlando in lire, che sono giunti, serviranno a portare a termine diversi progetti avviati. Ricordo che a Pille i lavori di riqualifica sono partiti e a breve inizieranno alla Tonnara. In quanto suo ex collaboratore, mi sento di ringraziarlo per il suo lavoro, e tengo a dire, ai giovani della politica che hanno trai 30 ed i 40anni, che non basta essere stati consiglieri per arrivare ad occupare posti ben più ambiziosi,ma come in ogni cosa, anche nella politica contano la gavetta, l’onestà e l’esperienza, e gli ultimi episodi che ci giungono dal capoluogo, ci insegnano che il modello Reggio, inteso come città che come persona (Ernesto Reggio, ex vicesindaco, ndc) non ha funzionato ». Nei giorni scorsi è saltata fuori la notizia che ci sarebbero delle delibere “fantasma”. Qualora dovesse essere un fatto vero, la figura di Gaudio, sindaco della legalità, uscirebbe lesa. «Non si tratta di delibere fantasma. Solo delibere incomplete, non pubblicate, e pubblicarle non era compito di Gaudio né degli assessori. Esiste un segretario generale che si occupa di questo». Cosa augura al prossimo sindaco? «Che sia Gaudio o un altro, dico che prima deve mettere ordine dentro il palazzo, negli uffici e ai servizi, altrimenti è destinato a fallire. Sono 40 anni che a Palmi abbiamo più commissari che sindaci, e mi rifiuto di credere che da Palazzo San Nicola siano passate solo persone incompetenti. L’inefficienza è anche dentro il palazzo, per cui per fare bene bisogna fare ordine all’interno»
=================================
OGGI -
Palmi: elezioni amministrative, Gaudio ancora in corsa ?
9 febbraio 2012
- - Ennio Gaudio, sindaco dimissionario -
PALMI – Il suo addio alla politica era tutto fuorché scontato ed ecco che adesso, a sei mesi dall’addio a palazzo San Nicola, e soprattutto a tre mesi dalle elezioni, salta nuovamente fuori il nome di Ennio Gaudio.
Solo indiscrezioni al momento, che si sappia, ma che provengono da persone a lui molto vicine e che sarebbero pronte a sostenerlo qualora dovesse ufficializzare la sua discesa in campo.
La voce che vuole Ennio Gaudio nuovamente in lizza potrebbe essere ufficializzata nella prossima settimana, forse al termine di una serie di incontri con coloro che scenderanno in campo al suo fianco.
E potrebbe essere ancora una volta una lista civica a sostenerlo, come era stato nel 2007, l’anno della sua elezione a sindaco.
Aspettiamo, dunque, per avere conferme sul suo possibile ritorno.
Viviana Minasi
Nessun commento:
Posta un commento