La Provincia stanzia 3 mln di euro per le fiumare di Reggio Calabria I lavori di manutenzione interesseranno i fiumi Sant'Agata, Calopinace e Valanidi di Danilo Loria

REGGIO CALABRIA - La Provincia, guidata da Giuseppe Raffa, fa sul serio. Dopo aver stanziato 15 mila euro per un primo intervento alla fiumara cinquefrondese Sciarapotamo, mette ancora mano al portafogli stanziando circa tre milioni di euro per rimettere in sesto le fiumare del territorio di Reggio città. Le inchieste sui corsi d'acqua del reggino portate avanti da Approdonews in questi mesi, hanno dato un esito inequivocabile: un degrado molto accentuato ed una situazione preoccupante. I torrenti oggetto d'inchiesta: Sciarapotamo, Vacale, Mesima, Calopinace, Scirò sono tutti risultati a "forte rischio" ambientale. La notizia importante quindi, è che si muove qualcosa nel settore ambientale e fluviale della nostra provincia. Gli interventi cosiddetti "tampone" degli anni scorsi non sono stati mai risolutivi ma hanno avuto il merito di mettere una semplice "toppa" che poi puntualmente non portava frutti positivi. La somma stanziata per Reggio Calabria consentirà di intervenire e di effettuare molti degli interventi che gli stessi torrenti aspettano da tempo: ricostruzione dei muri d'argine, ripulitura degli alvei ed interventi per una maggiore regolarità dei corsi d'acqua. In sostanza i lavori serviranno per mettere in sicurezza questi fiumi, onde evitare straripamenti e causare danni a cose o persone. I lavori saranno effettuati sulle fiumare Sant'Agata, Calopinace e Valanidi. L'ente di palazzo Foti conta di concludere i lavori entro marzo 2013, quindi fra circa un anno. Tutto l'iter è gestito dalla Stazione unica appaltante provinciale, il responsabile del procedimento è Enrico Imbesi mentre Santo Placanica è il responsabile del procedimento della gara d'appalto. Adesso con questo appalto si spera che i torrenti, nei periodi di forti pioggie, non facciano più paura e che finalmente possano rappresentare una risorsa per la città.