Presentata la Campagna 2013 contro gli incendi boschivi in Calabria
La Regione Calabria a partire dallo scorso 15 giugno ha avviato la macchina organizzativa di tutela del patrimonio boschivo che per l'anno 2013 prevede l'impiego di nuove risorse, sia strumentali che umane e tecnologiche.
Nello specifico sono schierati 48 autobotti, 22 pick up di nuova acquisizione che si aggiungono ai 20 già in dotazione, 98 mezzi di trasporto disponibile per i circa 2000 operai idraulico forestali che compongono le squadre, 5 elicotteri, 4 postazioni di telerilevamento incendi tra visibile e infrarosso. Sono in corso di formalizzazione, inoltre, le convenzioni con i Vigili del Fuoco e il comando regionale del Corpo Forestale dello Stato.
Sono questi i numeri della Campagna Antincendi Boschivi della Regione Calabria per l'estate 2013, presentata ieri dal presidente della Regione Scopelliti, dall'assessore all'Agricoltura e Forestazione Trematerra e dal Sottosegretario alla Protezione Civile Giovanni Dima.
L'insieme di attività programmate, sia sul fronte della prevenzione che per intervenire adeguatamente in fase di emergenza, sono volte al contenimento e alla riduzione del fenomeno che nella nostra regione ha raggiunto negli anni scorsi dimensioni allarmanti. Da qui la necessità di sviluppare, parallelamente, una intensa campagna di informazione e sensibilizzazione per ottimizzare l'utilizzo delle risorse economiche investite per la messa in sicurezza del territorio e per rimuovere o limitare le cause dei disastri ambientali. I destinatari delle azioni di informazione e divulgazione sono i sindaci dei comuni calabresi, le amministrazioni provinciali, le Prefetture, le Comunità montane, i Parchi nazionali e regionali, il Comando regionale del CFS e gli enti attuatori come ex afor e Consorzi di Bonifica.
"Illustriamo quest'oggi – ha dichiarato il Presidente Scopelliti - i dettagli della complessa macchina organizzativa che abbiamo messo in campo quest'anno per contrastare il fenomeno degli incendi con più uomini, più investimenti e più mezzi. Intendiamo impegnarci per invertire l'andamento di un fenomeno che nella nostra regione è più allarmante che nel resto d'Italia. Siamo fiduciosi di poter dare risposte importanti ai nostri territori a salvaguardia del grande patrimonio boschivo di cui disponiamo anche grazie ad un'azione sinergica e corale che vede insieme più settori dell'amministrazione, assessorati e dipartimenti".
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