mercoledì 25 settembre 2013

UNA VERGOGNA CHE DURA DA TROPPI ANNI....I PROBLEMI DEI SORVEGLIANTI IDRAULICI DELLA CALABRIA

Calabria, la Cisl difende i Sorvegliani idraulici: ''Da troppo tempo nella totale precarietà'' 
Mercoledì 25 Settembre 2013 19:20
Di seguito la nota sindacale della Cisl: 


I SORVEGLIANTI IDRAULICI E LE LORO FAMIGLIE, VIVONO DA TROPPO TEMPO NELL’INCERTEZZA, NELLA TOTALE ED ESTREMA PRECARIETA’,
IN UNO STATO VERAMENTE PIETOSO E DI GRAVE DISAGIO PER LA GRANDE CONFUSIONE ESISTENTE IN QUESTO PICCOLO MA IMPORTANTE SETTORE, RICONOSCIUTO DA TUTTI, MA DA PARTE DELLA POLITICA, MAGGIORANZA E MINORANZA VIENE DIMENTICATO E NON CAPITO PER COLORO CHE DEVONO CAMPARE E MANTENERE UNA FAMIGLIA CON SOLI 800,00 €URO MENSILI. E’ UNA VERGOGNA, NON CI SONO NOTIZIE IN MERITO ALLE SPETTANZE DI AGOSTO E SETTEMBRE, UN VERO DISASTRO NEL DIPARTIMENTO DELLE OPERE PUBBLICHE, PREVEDERE NEL BILANCIO DELLA REGIONE RISORSE PER SODDISFARE SALARI SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER 6 MEZZE MENSILITA’, E PENSARE CHE CON UNA MENSILITA’ DI UN CONSIGLIERE REGIONALE SI PAGHEREBBERO 10 LAVORATORI.


LE FEDERAZIONI REGIONALI DI FAI CISL FLAI CGIL UILA UIL, NEL DENUNCIARE ANCORA UNA VOLTA LA GRAVE SITUAZIONE IN CUI SI TROVANO QUESTI LAVORATORI RICORDANO AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA E ALL’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI ON. GENTILE CHE FINE HANNO FATTO GLI IMPEGNI, LE PROMESSE E LE RASSICURAZIONI,E CHE FINO AD OGGI NON HANNO TROVATO ANCORA ALCUN RISCONTRO. CI SEMBRA SUPERFLUO RICORDARE QUANTO DISCUSSO E QUANTO CONCORDATO NEI VARI ’INCONTRI AVUTI NEI MESI SCORSI CON L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI E IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA, SPESSO CI DOMANDIAMO A CHE SERVONO LE RIUNIONI, INCONTRI, ACCORDI SOTTOSCRITTI, SE POI I PROBLEMI RISULTANO IRRISOLTI.

FAI FLAI UILA RIBADISCONO CON FORZA LA NECESSITA’ CHE IL PROBLEMA VENGA RISOLTO E SUBITO, I LAVORATORI SONO VERAMENTE STUFI E STANCHI, PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE CON UN SIT – IN DEI LAVORATORI DA TENERSI VENERDI 27 SETTEMBRE ALLE ORE 9,30 PRESSO IL DIPARTIMENTO DEI LAVORI PUBBLICI E AL PALAZZO ALEMANNI SEDE DELLA GIUNTA REGIONALE.

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