MONITORAGGIOIDROGRAFICO " I TANTI VOLTI DELLA CALABRIA ": stato di agitazione

Segreteria Sindacale

Protocollata stamattina
Catanzaro, lì 24/07/2014
Al Dirigente Del Servizio
Di “Monitoraggio e Sorveglianza
Idraulica della rete idrografica Calabrese”
Di Azienda “Calabria Verde”
Dott. Domenico Cordova
Via Vinicio Cortese, 2
88100 Catanzaro (CZ)
e, p.c. Al Direttore Generale
di Azienda “Calabria Verde”
Dott. Paolo Furgiuele
Via Vinicio Cortese, 2
88100 Catanzaro (CZ)
S.E. Prefetto di Catanzaro
Piazza Rossi
88100 Catanzaro (CZ)

Oggetto: Proclamazione dello “Stato Di Agitazione”preannunciato con nota n°220 del 9/7/2014 del personale del “Servizio di Sorveglianza Idraulica e Monitoraggio Della Rete Idrografica Regionale”.

Premesso che:

• che la scrivente Organizzazione Sindacale Confederale è firmataria del contratto collettivo nazionale attualmente applicato ai lavoratori di Codesta Spett.le Azienda nonché del CCDIR ;
• che tra i lavoratori della medesima, una parte di essi ha legittimamente formalizzato la propria adesione alla U.G.L. (Unione Generale del Lavoro) al fine di essere tutelati ed assistiti;
• che dal mese di aprile 2014, l’intero contingente che garantisce il servizio di cui all’oggetto è passato in organico a Codesta Azienda;
• che, dal 1° Aprile 2014 i suddetti lavoratori sono passati da un contratto part-time a full-time per garantire, come previsto dalla legge, il servizio di controllo permanente sul territorio;
• che, allo stato attuale, come Calabria Verde, è stata riconosciuta l’ultima mensilità del mese di Maggio 2014 con esclusione delle indennità chilometriche oltre alle altre indennità previste dal CCNL del comparto;
• che nota Prot. n°220 del 9/07/2014 si chiedeva di alla SV di procedere al pagamento delle suddette indennità, previste dal CCNL di comparto, entro e non oltre i 10 gg , per non voler incorrere in una “proclamazione dello stato di agitazione” con eventuale interruzione del servizio. Considerato che i suddetti lavoratori, infatti anticipano le spese del carburante ed utilizzano i loro mezzi per compiere giornalmente il servizio e per garantire il costante controllo delle aste fluviali al fine di poter garantire l’incolumità del territorio.
• Che, con nota n° 3070 del 14/07/2014, la SV comunicava di aver dato disposizione per il pagamento delle indennità “accessorie” ma a tutt’oggi non si è visto nemmeno lo stipendio di giugno;
• che, alla data odierna, non si hanno notizie certe relative al pagamento di quanto richiesto;
• che I lavoratori continuano a svolgere il servizio utilizzando le proprie autovetture, di conseguenza anticipano ogni mese le spese del carburante oltre all’usura dell’auto, spese che oramai da quattro mensilità non vengono corrisposte, e, considerato oltretutto, che si è in ritardo anche con la retribuzione mensile i suddetti vivono una situazione di grave disagio economico che non permette loro più di anticipare le spese per le autovetture.
Per quanto sopra, tenuto conto che a tutt’oggi a non si è avuto alcun riscontro, che è stata regolarmente informata la “prefettura” nella giornata del 23/07/2014, si proclama dalla data odierna lo “stato di agitazione “ di tutto il personale del Servizio, considerato che i lavoratori non possono più recarsi sui luoghi di lavoro con i propri mezzi, anticipando somme di tasca propria.
Per cui, con forte senso di responsabilità considerata la natura del “Servizio Pubblico Essenziale”, ma costretti dalla grave situazione di “contingenza” garantiremo il servizio minimo, al contempo però, con la presente si chiede che l’Azienda provveda in tempi brevissimi a fornire o le somme economiche per l’approvvigionamento del carburante o le auto di servizio ad ogni squadra in modo da permettere agli stessi di svolgere il proprio lavoro in maniera adeguata.

In attesa di un cortese sollecito riscontro, colgo l’occasione per inviare cordiali saluti.

PER L’UGL
Gianluca PERSICO