sabato 2 giugno 2012

LA DIGNITA' CALPESTATA ED IL LAVORO INVISIBILE

LA DIGNITA' CALPESTATA ED IL LAVORO INVISIBILE

SNAF - FNA- siamo fortemente convinti che non c’è sviluppo se manca una seria e concreta attività di prevenzione del rischio idrogeologico  che possa favorire la messa in sicurezza del territorio.                                                                                                                                   
Enti, Organismi ed Istituzioni varie,  quotidianamente e continuamente raccontano della necessità di sviluppare una forte azione di prevenzione del rischio idrogeologico e dunque di messa in sicurezza del territorio, attività questa che deve trovare seria applicazione attraverso quei servizi pubblici  che hanno competenza in materia di dissesto idrogeologico ed ai quali bisogna ridare dignità, servizi come la sorveglianza idraulica che vengono espletati da personale che, tra mille sacrifici e quotidianamente, percorre i bacini idrografici dell’intero territorio calabrese riscontrando una serie di dati ed informazioni che devono essere utilizzati al fine di concretizzare la famosa e tanto desiderata ed invocata azione di prevenzione la quale favorirà una messa in sicurezza del territorio della nostra regione, una regione che fino ad oggi ha speso decine di milioni di euro per risanare danni causati dal dissesto idrogeologico anziché potenziare, com’è giusto che sia, servizi come la sorveglianza idraulica che come recita la legislazione vigente in materia di difesa del suolo è un servizio pubblico essenziale ed ininterrompibile, che deve trovare posto nelle prime voci del bilancio regionale, che rientra nella lista di quei servizi ministeriali che per legge devono essere sempre garantiti in quanto servizio di allerta nazionale di piena, di monitoraggio e difesa del suolo.  Urge quindi dare seguito a tutti quei buoni propositi ed intenzioni manifestate dagli attori della scena politica istituzionale e Pensiamo dunque che supportare servizi come la sorveglianza idraulica rappresenti la via per il raggiungimento di importanti e concreti risultati che consentiranno lo sviluppo del territorio calabrese, Se la sorveglianza idraulica individua discariche e scarichi fognari lungo i bacini idrografici, si consentirà alle autorità competenti di garantire una forte attività di repressione di tali abusi e dunque metteremo ad esempio gli operatori turistici in condizione di fornire agli utenti un mare ed una stagione di qualità che permetterà di promuovere un’immagine pulita e sana della nostra regione.











Questa la prima parte dell'intervento del Vice Segretario Regionale dello SNAF-FNA Dott.Francesco Casa in occasione della conferenza del 31 maggio 2012 - nel prossimi post pubblicheremo  altri interventi -





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