giovedì 17 maggio 2012

Equitalia pignora pensioni e stipendi. La gente è alla fame -


Equitalia pignora pensioni e stipendi. La gente è alla fame -


In Italia è morto lo stato di diritto. A Catanzaro Equitalia pignora pensioni e stipendi a nuclei familiari per cui rappresentano l'unica fonte di sostentamento, dopo essere stata informata dagli stessi cittadini che sui loro conti correnti confluivano soltanto le pensioni, a seguito della legge che ne ha reso l'obbligatorietà. Costoro non possono nemmeno avere tutela legale perchè hanno i conti congelati e non possono ricorrere al gratuito patrocinio a causa del reddito da pensione percepito l'anno prima.
Se nel tuo conto corrente lasci il tuo stipendio o la tua pensione, stai attento! Equitalia può pignorarteli. E' successo a Catanzaro, dove ignari cittadini, si sono ritrovati improvvisamente con i loro depositi congelati. A denunciarlo è l'associazione dei consumatori Codici che ha aperto uno sportello per tutelare i diritti delle persone che si sono viste recapitare i provvedimenti. La società di riscossione ha notificato a molti contribuenti morosi, che spesso riescono a vivere solo grazie allo stipendio o alla pensione percepita, atti di pignoramento dei crediti verso terzi (ai sensi dell'art. 72 bis del d.p.r .n 602/73) attraverso procedura di espropriazione delle somme depositate in banca. In particolare, Equitalia eseguendo il pignoramento indistintamente di tutte le somme, ha anche vincolato quelle canalizzate nei conti correnti e accreditate a titolo di pensioni e assegni sociali erogati dall'Inps. L'associazione Codici denuncia che "Equitalia, informata dagli interessati che sui loro conti correnti confluivano soltanto le pensioni, a seguito della legge che ne ha reso l'obbligatorietà, ha ignorato le richieste degli interessati i quali, tra l'altro, hanno evidenziato l'assoluta impignorabilità delle stesse. I pensionati, inutilmente, hanno anche comunicato alla società che le pensioni erogate erano l'unico mezzo di sostentamento per i propri nuclei familiari. La particolarità della vicenda sta nel fatto che nè l'agente della riscossione nè le banche hanno inteso disporre lo svincolo delle somme canalizzate a titolo di pensione (spesso sociale) malgrado la disperata richiesta degli interessati che, proprio a causa di tale indisponibilità, non possono neppure rivolgersi all'autoritaà giudiziaria non ricorrendo le condizioni per l'assistenza con il gratuito patrocinio a causa del reddito da pensione percepito l'anno precedente". L'associazione, che ha messo a disposizione le proprie strutture, è pronta a dare battaglia e parla di "dubbia costituzionalità delle norme utilizzate". Un avvocato di Catanzaro, stremata dal suo rapporto con Equitalia, ha querelato la società di riscossione per stalking, estorsione e associazione per delinquere

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