Eclissi anulare di Sole del 20 Maggio 2012: milioni di persone pronte per osservare ‘l’anello di fuoco’
mercoledì 16 maggio 2012, di Renato Sansone
Domenica 20 Maggio la Luna transiterà davanti al disco solare, provocando un’eclissi anulare di Sole. Il disco del nostro satellite coprirà sino al 94% del Sole, lasciando intravedere soltanto un anello di fuoco nel cielo. Purtroppo, come abbiamo già avuto modo di scrivere, questo straordinario e suggestivo fenomeno non sarà visibile dalla nostra penisola. I fortunati osservatori si troveranno tra il sud-est asiatico, attraversando l’Oceano Pacifico e la parte occidentale del Nord America. Centinaia di milioni di persone saranno in grado di testimoniare l’evento, per cui in rete non mancheranno certamente le fotografie dell’evento. Il percorso dell’anularità sarà vasto solo 200 Km ma si estenderà quasi in tutto il mondo passando lungo molti centri abitati: Tokyo, Medford, Chico, Reno, Nevada, Albuquerque, Nuovo Messico e Lubbock saranno alcuni dei luoghi da dove si assisterà all’evento. In queste località il fenomeno dell’anello di fuoco, che vedremo più avanti, sarà visibile per ben 4 minuti e mezzo. L’eclissi comincerà alle 5:30 pm PDT, raggiungendo la massima copertura un’ora più tardi. Poiché una parte del Sole sarà sempre esposta durante l’eclisse, la luce ambientale non sembrerà molto diversa dal solito. Ciò che invece sarà interessante osservare saranno le ombre. Sotto le fronde degli alberi ad esempio, sarà possibile osservare i raggi solari a forma di mezzaluna o di cerchio luminoso che oscilleranno avanti e indietro su un prato erboso o su un marciapiede, determinando una visione incredibile.
Nei pressi della linea centrale dell’eclissi, gli osservatori sperimenteranno qualcosa di ancor più speciale: ‘l’anello di fuoco’! Non appena la Luna attraverserà la parte centrale del Sole infatti, si renderà visibile un anello di fuoco nel cielo. Visivamente la nostra stella sembrerà avere un grande buco nero nel mezzo. La NASA, nella persona di Fred Espenak del Goddard Space Flight Center, avverte che l’anello di luce solare durante la fase dell’anularità è accecante. “Anche se la maggior parte del disco solare sarà coperto, sarà ugualmente necessario utilizzare un filtro solare o qualche tipo di tecnica di proiezione. Un vetro da saldatore N14 è una buona scelta. Ci sono anche molti filtri solari disponibili in commercio“, dice Espenak. Molti circoli astronomici dispongono di telescopi ben filtrati per osservare l’eclissi. Attraverso un telescopio opportunamente schermato con filtro posto dinanzi all’obiettivo (evitare di utilizzare i filtri da anteporre all’oculare generalmente forniti in dotazione all’acquisto del telescopio), sarà possibile osservare l’arto montuoso lunare scivolare lungo le macchie solari e le protuberanze. La visione di tale fenomeno con strumenti non schermati, tuttavia, può provocare danni permanenti alla retina, causando nei casi più gravi anche la cecità. Sarà una visione indimenticabile per i fortunati osservatori di quelle aree del mondo.
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