Il sistema operativo integrato per la gestione delle
informazioni idro-meteorologiche per la riduzione del rischio
Dal 28 al 30 ottobre si tiene, nella sede del
Dipartimento della Protezione Civile, un workshop sulla piattaforma Dewetra, un
sistema per il monitoraggio in tempo reale, la previsione e la prevenzione dei
rischi naturali. Il software è stato sviluppato nell’ambito della convenzione
tra il Dipartimento della Protezione Civile e la Fondazione CIMA-Centro
Internazionale in Monitoraggio Ambientale ed è operativo presso il Dipartimento
e utilizzato dalle Regioni.
L’incontro è organizzato dal Dipartimento e dal World
Meteorological Organization – l’agenzia delle Nazioni Unite che facilita
la cooperazione internazionale su meteo, clima, idrologia e risorse e facilita
soluzioni internazionali su questioni ambientali legate all’acqua.
Obiettivo del workshop è mostrare le potenzialità
della piattaforma Dewetra e verificare l’interesse dei responsabili dei sistemi
di allertamento nazionale di Paesi che aderiscono al World Meteorological
Organization-WMO, per un’eventuale condivisione del programma.
L’appuntamento prevede una prima giornata di
presentazione e due giorni di attività pratica in cui i partecipanti hanno la
possibilità di approfondire il funzionamento di Dewetra, attraverso l'analisi
di casi studio.
Aprono il workshop il 28 ottobre Franco Gabrielli,
Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Claudio Caponi, rappresentante
del Segretariato del WMO, Luigi De Leonibus, Rappresentante Permanente in
Italia del WMO, Paola Pagliara, Hydrological Advisor per l’Italia e
Luigi D’Angelo, responsabile del Servizio Relazioni Internazionali del
Dipartimento della Protezione Civile.
Durante la prima giornata di presentazione i
partecipanti condividono le proprie esperienze: rappresentanti del Dipartimento
illustrano l’organizzazione del Servizio nazionale di protezione civile,
introducono il sistema di allertamento italiano, spiegando il ruolo delle
Regioni e dello stesso Dipartimento. Spazio anche agli aspetti previsionali, a
quelli relativi al monitoraggio del territorio e alle procedure di condivisione
dei modelli meteorologici ed idrologici. Inoltre il Presidente
dell’Ispra-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
Bernardo De Bernardinis e Franco Siccardi Presidente della Fondazione Cima
presentano competenze, attività e metodi di approccio per la riduzione del
rischio idrogeologico dei propri Centri di Competenza.
Rappresentanti della Regione Emilia Romagna e delle
Marche espongono alcuni casi sull’utilizzo del programma Dewetra impiegato per
il monitoraggio, la prevenzione e in programmi internazionali. A conclusione
della prima giornata i delegati internazionali illustrano i propri sistemi di
allertamento.
Franco Gabrielli nel suo intervento ha ricordato che
il sistema Dewetra è stato già donato ad alcuni Paesi, sia d’intesa con il
Ministero degli Affari Esteri nell’ambito della cooperazione internazionale
(come ad esempio con l’Albania), sia attraverso accordi bilaterali, sia
attraverso organizzazioni internazionali quali l’UNDP (United Nations
Development Program) come avvenuto nei Caraibi.
Dewetra. Il sistema consente - ai Centri Funzionali
Centrale e Regionali - la sintesi, l’integrazione e il confronto di dati e
modelli necessari per il monitoraggio strumentale, la vigilanza e la
valutazione condivisa degli scenari di rischio e della loro possibile
evoluzione. Dewetra è stato reso disponibile alle Regioni come strumento di
supporto e semplificazione dell’impegnativa attività di monitoraggio svolta
quotidianamente.
Le applicazioni sviluppate in Dewetra sono legate ai
fenomeni incendi e inondazioni, scelti come prioritari per la loro frequenza e
diffusione sul territorio nazionale.
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