Dissesto idrogeologico, istituito un tavolo tecnico per la prevenzione
catanzaro -
La Protezione civile regionale a causa di una situazione sempre più grave riguardo al dissesto idrogeologico del territorio, anche alla luce dei frequenti eventi alluvionali, ha deciso di istituire un tavolo tecnico-operativo della prevenzione. Le criticità prodotte su vaste aree del territorio – informa la Giunta - con conseguenti gravissimi danni per le comunità colpite, hanno spinto il sottosegretario alla Protezione civile della Regione, Franco Torchia, ad assumere l'iniziativa. «La Giunta guidata da Scopelliti – ha detto Torchia – sta investendo enormi risorse sulle infrastrutture. Ma tale sviluppo non può prescindere dalla garanzia, per chi vuole investire in questi territori, che essi non siano più soggetti a disastri di carattere idrogeologico». Torchia con una lettera indirizzata prioritariamente agli assessori regionali ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile e dell'Agricoltura Michele Trematerra, ha scritto che occorre «avviare un'efficace politica di previsione e prevenzione dei rischi i cui costi sono sicuramente minori di quelli necessari per superare l'emergenza».
La Protezione civile regionale a causa di una situazione sempre più grave riguardo al dissesto idrogeologico del territorio, anche alla luce dei frequenti eventi alluvionali, ha deciso di istituire un tavolo tecnico-operativo della prevenzione. Le criticità prodotte su vaste aree del territorio – informa la Giunta - con conseguenti gravissimi danni per le comunità colpite, hanno spinto il sottosegretario alla Protezione civile della Regione, Franco Torchia, ad assumere l'iniziativa. «La Giunta guidata da Scopelliti – ha detto Torchia – sta investendo enormi risorse sulle infrastrutture. Ma tale sviluppo non può prescindere dalla garanzia, per chi vuole investire in questi territori, che essi non siano più soggetti a disastri di carattere idrogeologico». Torchia con una lettera indirizzata prioritariamente agli assessori regionali ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile e dell'Agricoltura Michele Trematerra, ha scritto che occorre «avviare un'efficace politica di previsione e prevenzione dei rischi i cui costi sono sicuramente minori di quelli necessari per superare l'emergenza».
Del Tavolo tecnico faranno parte i rappresentanti dei Dipartimenti Regionali interessati alla problematica, oltre che rappresentanti delle Province Calabresi, del Corpo Forestale dello Stato, dell'Arpacal, dell'Uncem, dell'Urbi, dell'Ance Calabria, dei Parchi nazionali e regionali, nonché dell'Ordine professionale dei geologi della Calabria.
La Redazione: Forse la protezione Civile dimentica che in Calabria esiste un Servizio regionale di Monitoraggio Idrografico, attualmente in carico all'Azienda Regionale A.Fo.R. , che ha ripreso le sue attività ispettive dal 20 Dicembre 2010; come mai ci si dimentica di questo importantissimo organismo di controllo del territorio????
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